Le Gâteau de paix est un album sorti en 2004 aux Editions Sarbacane. Mon deuxième livre avec cet éditeur et en collaboration avec Didier Lévy, qui a signé ici un autre merveilleux texte.
Le Gâteau de paix è un albo uscito nel 2004 con le edizioni Sarbacane.
Il mio secondo libro con questo editore e in collaborazione con Didier Lévy, che ha firmato
qui un altro testo meraviglioso.
Quatorze ans c'est beaucoup pour un album, surtout si l'on pense -hélas- à ce phenomène actuel de l'obsolescence, programmée ou non, de tout ce qui est crée (non seulement objet mais aussi activité humaine, de son agrément et sa popularité).
Quattordici anni è molto per un albo, soprattutto se si pensa –ahimé- al fenomeno attuale dell’obsolescenza, programmata o no, di tutto ciò che è creato (non solo oggetto ma anche attività umana, del suo consenso e popolarità).
Mais Le Gâteau de paix reste et
s'affirme par sa grande actualité. Des thèmes traités celui qui est le plus
évident est bien sur celui de la guerre. Guerre insensée entre voisins,
proches. Guerre qui considère même les enfants, puisque de "l'autre côté
de la frontière", des ennemis. L'édition coréenne de l'album, ces
dernières années, confirme toute l'actualité et universalité de son histoire. Qui pourraient s'éteindre à d'autres thèmes liés à celui de la guerre. Les
réfugiés, par exemple. Sujet délicat et gênant, qui déclenche notre peur panique et notre égoïsme au lieu de notre
solidarité...
Ma il Gâteau de paix rimane e si conferma per
la sua grande attualità. Dei temi trattati, il più evidente è naturalmente
quello della guerra. Guerra senza senso tra vicini, simili. Guerra che
considera anche i bambini, poiché dell’”altra parte della frontiera” dei
nemici. L’edizione coreana dell’albo, in questi ultimi anni, conferma tutta
l’attualità e universalità della sua storia. Che potrebbero estendersi ad
altri temi legati a quello della guerra. I rifugiati, per esempio. Soggetto
delicato e fastidioso, che scatena
la nostra paura panica e il nostro egoismo anziché la nostra solidarietà…
Cependant dans ce livre il y a un
autre thème très fort, développé avec grande simplicité, je dirais comme une
évidence. C'est le féminin non stéréotypé. Et à ce propos c'est avec un immense
plaisir que j'ai découvert la mise en avant de l'album par l'Association
Lab-elle.
Tuttavia in questo libro
c’è un altro tema molto forte, sviluppato con grande semplicità, direi come
un’evidenza. E’ il femminile non stereotipato. E a questo proposito è con
immenso piacere che ho scoperto della valorizzazione dell’albo da parte
dell’Associazione Lab-elle.
Née en 2006 en Suisse romande,
l'Association Lab-Elle a mené une étude très approfondie sur l'égalité de deux sexes
dans les albums jeunesse contemporains. Le résultat frappant de cette enquête
est le manque du côté du féminin dans les albums pour enfants: les héroïnes
sont nettement moins nombreuses que les héros; les personnages féminins sont
très stéréotypés ou peu valorisés. Et quand ils sont mis en valeur c'est
souvent à travers des activités masculines. Les stéréotypes de genre sont très
renforcés et, paradoxalement, plus que dans la réalité elle même. Je vous
renvoie au site de l'Association Lab-Elle pour l'analyse complète et très intéressante
de cette étude, étayé par des études dans le milieu universitaire.
Nata nel 2006 nella
Svizzera romanza, l’Associazione Lab-Elle ha portato avanti uno studio molto
approfondito sull’uguaglianza dei due sessi negli albi contemporanei per
ragazzi. Il risultato sorprendente di questa indagine è la mancanza della parte
femminile negli albi per bambini: le eroine sono nettamente meno numerose
rispetto agli eroi; i personaggi femminili sono molto stereotipati o poco
valorizzati. E quando lo sono, è spesso attraverso delle attività maschili. Gli
stereotipi di genere sono sensibilmente rinforzati e paradossalmente di più che
nella realtà stessa. Vi rinvio al sito dell’ Associazione Lab-Elle per l’analisi
completa e molto interessante di questo studio, corroborato da studi analoghi in campo universitario.
L'attribution du label Lab-Elle au Gâteau de paix est particulièrement précieuse pour moi. Je suis très attachée au personnage de Mona, car il sort des rôles cloisonnés, figés et prévisibles qu'on voit si souvent: c'est le féminin valorisé, de plus dans sa diversité d'être humain qui n'accepte pas l'attitude conformiste des autres. C'est à travers cette ouverture à la diversité en générale, à la spécificité de l'apport féminin en particulier, que les enfants (filles et garçons), pourront développer librement leur personnalité et leur potentiels sans être restreints en stéréotypes de gendre.
Il conferimento del marchio Lab-Elle al Gâteau de paix è particolarmente prezioso per me. Sono molto affezionata al personaggio femminile del libro, perché esce dai ruoli a compartimenti fissi, rigidi e prevedibili che si vedono così spesso: è il femminile valorizzato, in più nella sua diversità di essere umano che non accetta l’attitudine conformista degli altri. E’ attraverso questa apertura alla diversità in generale e alla specificità dell’apporto femminile in particolare, che i bambini (femmine e maschi) potranno sviluppare liberamente la loro personalità e i loro potenziali, senza essere confinati in stereotipi di genere.
Il conferimento del marchio Lab-Elle al Gâteau de paix è particolarmente prezioso per me. Sono molto affezionata al personaggio femminile del libro, perché esce dai ruoli a compartimenti fissi, rigidi e prevedibili che si vedono così spesso: è il femminile valorizzato, in più nella sua diversità di essere umano che non accetta l’attitudine conformista degli altri. E’ attraverso questa apertura alla diversità in generale e alla specificità dell’apporto femminile in particolare, che i bambini (femmine e maschi) potranno sviluppare liberamente la loro personalità e i loro potenziali, senza essere confinati in stereotipi di genere.
La richesse de cet album m'a permis d'entretenir un dialogue très stimulant avec les enfants pendant ces années, à travers des ateliers divers: sur l'histoire familiale, par exemple, qu'on peut inscrire dans celle générale (l'Histoire avec H majuscule, thème que j'aime particulièrment et qui revient souvent dans mes albums), menée comme une enquète à laquelle participent les autres membres de la famille. Ou un travail d'imagination, qui développe la conscience de soi, de ses atous, ses limites et ses désirs, à traver l'invention d'une recette magique et surprenante comme celle concoctée par Mona et les enfants du livre.
La ricchezza di quest'albo mi ha permesso d'intrattenere nel cosro di questi anni, un dialogo molto stimolante con i bambini, attraverso laboratori differenti. Sulla storia familiare, per esempio, che si può inscrivere in quella generale (la Storia con la S maiuscola, tema che amo particolarmente e ritorna spesso nei miei albi), condotta come un'indagine alla quale partecipano anche gli altri membri della famiglia. Oppure un lavoro d'immaginazione che sviluppa la consapevolezza di se stessi, dei propri atous, dei propri limiti e dei propri desideri, attraverso l'invenzione di una ricetta magica e sorprendente come quella creata dai personaggi del libro.
Des orginaux du Gâteau de paix ainsi
que des autres albums réalisés avec Didier Lévy et publiés par les éditions
Sarbacane seront bientôt exposés dans une petite rétrospective de mon travail pendant la Foire du livre jeunesse de Bologne. Mais c'est encore tôt pour dévoiler ce mystère... Suivez le blog pour les dates de l'expo et le détail du programme des
rencontres.
Alcuni originali del Gâteau
de paix e degli altri albi realizzati con Didier Lévy e pubblicati dalle
edizioni Sarbacane, saranno esposti in una mia piccola retrospettiva durante la Fiera del libro per ragazzi a Bologna. Ma è ancora troppo presto per svelare questo mistero... Seguite il blog per le date della mostra e i dettagli del
programma degli incontri.