A gennaio sarò ospite del Mimaster di Milano per un worshop sull'albo illustrato. Il mio corso si inserisce in un modulo specifico che approfondisce il tema del settore editoriale per l'infanzia, con interventi di altre professionisti del settore. Sarò dunque in buona compagnia. Qui i dettagli del mio contributo e qui informazioni sull'insieme del corso.
martedì 18 dicembre 2018
domenica 18 novembre 2018
Anche Superman era un rifugiato
Il 20 novembre esce in libreria il libro collettivo Anche Superman era un rifugiato, al quale ho partecipato con orgoglio e soddisfazione. Parte del ricavato delle vendite sarà devoluto all'UNHCR, che si occupa dei diritti e dell'integrazione dei rifugiati in Europa.
12 illustratori interpretano 12 racconti, tratti da storie vere di rifugiati. Storie vere di coraggio per un mondo migliore.
Le livre collectif Anche Superman era un rifugiato sort le 20 novembre prochain dans les librairies italiennes. Le projet, auquel j'ai participé avec joie et fierté, soutien l'UNHCR et son travail d'intégration et de defense des droits des réfugiés.
domenica 21 ottobre 2018
Magiche ricette
Sabato prossimo, 27 ottobre, sarò alla Biblioteca di Corbetta (Mi) per una lettura e un laboratorio tratti dal mio albo Le Gâteau de paix. Appuntamento dalle 10.30 per attività deliziose e un po' matte su una storia di dolci e magiche ricette. Vi aspetto.
venerdì 19 ottobre 2018
L'altra faccia delle Origini
Nell’autunno del 1842 Charles Darwin si era da poco trasferito con la moglie e i primi due figli a Down House, nella campagna del Kent, e lavorava con assiduità al manoscritto di “On the Origin of Species by Means of Natural Selection, or the Preservation of Favoured Races in the Struggle for Life”, uno dei testi scientifici più discussi dell’epoca e uno dei fondamenti della moderna biologia. Nella grande casa di campagna, che vantava uno studio confortevole e spazioso, Darwin poteva dedicarsi con metodo e continuità alla stesura delle sue osservazioni e ricerche (era rientrato in Inghilterra con il Beagle sei anni prima) in un contesto familiare tranquilllo ma anche molto vivace, con una prole che di lì a poco sarebbe diventata numerosa.
Il manoscritto delle "Origini della specie",
rivisto e corretto per la stampa e infine pubblicato, venne distrutto da Darwin
perché evidentemente ormai privo di interesse. Si persero così 650 pagine scritte
di suo pugno, che, oltre al valore storico, possedevano la ricchezza delle
annotazioni, i ripensamenti, gli schizzi del naturalista. Tuttavia una piccola
ma preziosa parte di quel manoscritto è stata preservata. Fu Darwin stesso a
conservarla, per un motivo personale estremamente banale, ma che ci soprende perchè siamo influenzati dal personaggio Darwin (scienziato, biologo) e dimentichiamo che quel personaggio era anzitutto un uomo.
Una cinquantina di quei fogli scritti, finirono nelle mani dei numerosi figli, come riserva di carta data o presa per i loro divertimenti. Ed è così che è giunta fino a noi parte dell’”Origini della specie”, nel recto il manoscritto scientifico, nel verso i disegni e gli scarabocchi dei bambini del naturalista, che Darwin, padre affettuoso, volle conservare.
Grazie al Darwin Manuscripts Project e al lavoro di studenti e docenti dell’American Museumof Natural History di New York che hanno visionato, catalogato e riprodotto digitalmente i manoscritti di Darwin conservati alla Cambridge University Library’s Darwin collection, oggi possiamo vedere quelle pagine.
Riempite di disegni variopinti, realizzati ad acquerello, inchiostro, matite, sono pagine di gioco e vita quotidiana. La curiosità e la vivacità del mondo dell’infanzia si trovano uniti all’influsso dello studio e degli interessi paterni. Ci sono disegni minuziosi di piante, farfalle, animali, soldati in uniforme e scene di guerra, ma anche caricature e una divertente “Battaglia di frutta e verdura”. Sappiamo che tre dei figli di Darwin, Francis, George e Horace, divennero nell’ordine botanico, astronomo matematico e ingegnere. Tra gli appunti e i disegni, una sola storia spicca tra i fogli: The Fairies of the Mountain, evocativa e poetica.
Per sfogliare tra le pagine del manoscritto e indugiare divertiti nei disegni dei figli di Darwin, vi rimando ai siti del Darwin Manuscripts Project e della Cambridge University Library’s Darwin collection.
Una cinquantina di quei fogli scritti, finirono nelle mani dei numerosi figli, come riserva di carta data o presa per i loro divertimenti. Ed è così che è giunta fino a noi parte dell’”Origini della specie”, nel recto il manoscritto scientifico, nel verso i disegni e gli scarabocchi dei bambini del naturalista, che Darwin, padre affettuoso, volle conservare.
Grazie al Darwin Manuscripts Project e al lavoro di studenti e docenti dell’American Museumof Natural History di New York che hanno visionato, catalogato e riprodotto digitalmente i manoscritti di Darwin conservati alla Cambridge University Library’s Darwin collection, oggi possiamo vedere quelle pagine.
Riempite di disegni variopinti, realizzati ad acquerello, inchiostro, matite, sono pagine di gioco e vita quotidiana. La curiosità e la vivacità del mondo dell’infanzia si trovano uniti all’influsso dello studio e degli interessi paterni. Ci sono disegni minuziosi di piante, farfalle, animali, soldati in uniforme e scene di guerra, ma anche caricature e una divertente “Battaglia di frutta e verdura”. Sappiamo che tre dei figli di Darwin, Francis, George e Horace, divennero nell’ordine botanico, astronomo matematico e ingegnere. Tra gli appunti e i disegni, una sola storia spicca tra i fogli: The Fairies of the Mountain, evocativa e poetica.
Per sfogliare tra le pagine del manoscritto e indugiare divertiti nei disegni dei figli di Darwin, vi rimando ai siti del Darwin Manuscripts Project e della Cambridge University Library’s Darwin collection.
sabato 15 settembre 2018
Rencontres et dédicaces d'automne
Du 11 au 14 octobre prochain, je serai à Troyes pendant le Salon di livre, où je rencontrerai des nombreuses classes. De plus, pendant toute la durée du Salon, des séances dédicace vous permetteront de vous faire dédicacer votre album préféré. Ici le riche programme des événements avec la liste des participants. Venez nombreux!
giovedì 16 agosto 2018
domenica 22 luglio 2018
Broadsheets
L’invenzione della stampa è stata una vera e propria rivoluzione. La pensiamo soprattutto legata ai libri, alle biblioteche reali e ai cenacoli letterari eruditi, università, curie, scuole. Dimentichiamo che invece fu una rivoluzione capillare e anche popolare, con forme diverse ed estremamente democratiche (e perciò estremamente pericolose).
La naissance de l’imprimerie a étè une veritable révolution.
Normalement, on la considère liée aux livres, aux
bibliothèques de cour, aux cercles littéraires érudits, aux universités, aux
curiæ
et aux écoles. Nous oublions qu’elle a été une révolution bien plus profonde et diffuse. Développée en formes diverses et extrêmement démocratiques (donc
extrêmement dangereuses) elle a été aussi une révolution populaire.
Nel XVII secolo si diffondono degli opuscoli a fogli sciolti
che vengono venduti per pochi centesimi: i broadsheet. Questo rende disponibili notizie
religiose o politiche in forma semplificata, con illustrazioni di grande formato.
Informazioni accessibili a tutti, quindi, spesso dalle tinte forti,
mescolanza di fatti reali, supposizioni fantasiose, spiegazioni magiche e
dettagli che solleticavano a volte la morbosità e la curiosità macabra della gente.
Au courant du XVII des feuilles imprimées dites broadsheets
se diffusent, vendues pour quelques sous. Ceci rend disponibiles de façon simplifiée des
informations d’actualité religieuse ou politique, accompagnées d’illustrations de grand format. Des informations accessibles à tous, donc, souvent truculentes, qui mélangeaient la réalité aux suppositions
fantasieuses aux explications magiques et des détails qui parfois chatouillaient la curiosité
morbide des gens.
La maggior parte di quei fogli è andata perduta. Fa
eccezione una interessantissima e ricca raccolta, la cosiddetta Wikiana. Costituita
dal pastore protestante svizzero Johann Jacob Wick nel corso del 1600, essa
riunisce fatti ed eventi diversi, tanto più interessanti quanto mediati dagli
occhi dei contemporanei: esiti di battaglie sanguinose, strani passaggi di
comete con tristi presagi, fatti di cronaca, processi e roghi di streghe, eventi
catastrofici cui si danno spiegazioni magiche o religiose e apocalittiche.
La plupart de ces feuilles a été perdue. A l’exception de
rares exemples dont la très intéressante collection Wikiana. Constituée par le pasteur protestant
suisse Jhoann Jacob Wick au courant du 1600, cette collection réunit faits et
événements différents, beaucoup plus intéressants qu’ils sont médiés par les yeux
des contemporains: issues de guerres sanglantes, passages de comètes et autres
phenomènes étranges dans les cieux, faits divers, procès et bûchers de
sorcières, catastrophes naturelles auxquelles on donne des éxplications
magiques ou réligieuses et apocalyptiques.
Attraverso i broadsheet giunti fino a noi, possiamo leggere nel modo più immediato e semplice l’impatto
e gli effetti della Storia in un’epoca tra le più cariche di tensioni, di
attese, di rivolgimenti sociali, religiosi e scientifici. L’epoca che Philipp
Blom chiama l’età della “piccola glaciazione”, nel suo succulento e
inaspettatamente attuale saggio Il primo inverno.
Grâce aux broadsheets arrivés jusqu'à nous, nous pouvons lire aujourd’hui de la manière la plus
immédiate et simple l’impact et les effets de l’Histoire dans une des époques
les plus chargées de tensions sociales, réligieuses et scientifiques. L’époque
que Pilipp Blom appelle l’âge de la “petite glacière”, dans son savoureux et étonnement
actuel essai Die Welt aus des Angeln.
La circolazione di questi opuscoli è da considerarsi
importante al pari di quella di libri e testi, ufficiali e non, che esplode
letteralmente nel corso del XVII secolo. Soprattutto in certi centri al Nord
dell’Europa (Amsterdam in particolare) il clima politico e religioso permette
la diffusione di un’editoria spicciola, quotidiana, di strada, la cui vendita è
affidata appunto agli antenati dei più tardi “strilloni”. E si lega
all’alfabetizzazione, non a caso spinta soprattutto nei territori protestanti. Se
le Gazette nascono su iniziativa di mercanti (come i Fugger) o uomini di
lettere legati alle autorità regie (in Francia per esempio), i broadsheet sono
squisitamente popolari, a volte sovversivi, licenziosi e minacciati di soppressione a più
riprese dalle autorità per la loro vena scandalistica, libertina o superstiziosa. Altri broadsheeet, prodotti invece dalle stesse autorità, hanno fini di propaganda religiosa e politica. Spesso dai toni satirici e caricaturali, questi fogli venivano usati per screditare nemici pericolosi. A volte con ottimi risultati. Caso esemplare la vicenda dell'elettore palatino Federico V (Federico I di Boemia) analizzata da Frances Yates nel suo saggio L'illumunismo dei rosacroce.
La circulation de ces feuilles imprimées a été tout aussi importante que la diffusion des livres et des textes, officiels ou non, littéralement explosée au XVII siècle. Surtout dans certains centres de l'Europe du Nord (Amsterdam en particulier) le climat politique et religieux permet le développement de l'édition populaire, quotidienne. La vente de ces feuilles se fait dans la rue, par les ancetres de plus modernes crieurs de journaux. Ceci se lie de près à l'alphabetisation, poussée surtout dans les territoires protestants. Si les Gazettes naissent à l'initiative des marchants (les Fugger par exemple) ou d'hommes de lettres liés aux autorités (en France par exemple), les broadsheets sont spécifiquement populaires, parfois subversifs, licecieux et ménacés de suppréssion par les autorités à cause de leur veine libertines, supértitieuse ou sensationnelles. D'autres broadsheets, au contraire, étaient produits par les autorités, pour des fins de propagande religieuse et politique. Souvent aux tons satiriques et caricaturales, ces feuilles étaitent utilisées pour discréditer des ennemis dangéreux. Parfois avec des excellents résultats. Un cas exemplaire pour tous, l'aventure malheureuse de Frédéric V du Palatinat, soit Frédéric 1er de Bohème, analysé par Frances Yates dans son essai La lumière des rose-croix: l'illuminisme rosicrucien.
La raccolta Wikiana, è conservata alla Biblioteca centrale di Zurigo. Alcuni broadsheet sono conservati al British Museum (tra questi quelli dell'infelice impresa di Federico V di Boemia). Esistono nel web dei siti che ripoducono per la nostra curiosità e diletto alcuni dei broadsheet più significativi. Eccone qualcuno:
La collection Wikiana est conservée à la Bibliothèque centrale de Zurich. Des broadsheets sont conservés au British Museum (entre autres ceux qui concernent la malheureuses entreprise de Frédéric V de Boème). Ils existent des sites web qui reproduisent des broadsheets parmi les plus significatifs, pour notre curiosité et plaisir. En voici quelques uns:
domenica 15 luglio 2018
Un erbario fantastico/ Un hérbier fantastique
Si parte sulle tracce di Richard Deakin, il personaggio de La louve et l'anglais, il mio ultimo albo, per un nuovo appassionante laboratorio.
On part sur les traces de Richard Deakin, le personnage de La Louve et l'anglais, mon dernier album, pour un nouveau passionnant atelier.
Come Richard, che ha scoperto il mistero della flora del Colosseo, anche noi partiremo in viaggio per scoprire piante meravigliose e insolite. Dove, come e quali sono le piante straordinarie che scopriremo, sta ad ogni bambino immaginarlo.
De même que Richard, qui a découvert le mystère de la flore du Colisée, nous aussi nous allons partir en voyage pour découvrir des plantes merveilleuses et insolites. Où, comment et qu'elles sont les plantes extraordinaires que nous allons découvrir, c'est à chaque enfant de le trouver.
Di ritorno dal nostro viaggio immaginario comporremo un erbario. Con diverse tecniche (disegno, frottage, timbri) i nostri erbari racconteranno la nostra avventura e le nostre incredibili scoperte.
De retour de notre voyage imaginaire nous allons composer un hérbier. Avec des téchniques différentes (dessin, frottage, tampons) nos hérbiers raconterons notre aventure et nos incroyables découvertes.
Mettendoci nei panni dei primi grandi scienziati (spesso esploratori) del XIX secolo, immagineremo viaggi, incontri, peripezie e scoperte. Ci ispireremo ai metodi delle prime classificazioni scientifiche, daremo nomi ai nostri ritrovamenti e condivideremo le nostre scoperte con gli altri. La Natura al di là di ogni immaginazione.
On nous mettant dans la peau des premiers grands scientifiques (souvent explorateurs) du XIX siècle, nous allons imaginer des voyages, des rencontres, péripéties et découvertes. Inspirés aux méthodes des premiers classements sciéntifiques, nous allons donner un nom à nos découvertes et les partagerons avec les autres. La Nature au delà de toute imagination.
Mettendoci nei panni dei primi grandi scienziati (spesso esploratori) del XIX secolo, immagineremo viaggi, incontri, peripezie e scoperte. Ci ispireremo ai metodi delle prime classificazioni scientifiche, daremo nomi ai nostri ritrovamenti e condivideremo le nostre scoperte con gli altri. La Natura al di là di ogni immaginazione.
On nous mettant dans la peau des premiers grands scientifiques (souvent explorateurs) du XIX siècle, nous allons imaginer des voyages, des rencontres, péripéties et découvertes. Inspirés aux méthodes des premiers classements sciéntifiques, nous allons donner un nom à nos découvertes et les partagerons avec les autres. La Nature au delà de toute imagination.
mercoledì 27 giugno 2018
Piccole grandi storie straordinarie/Petites grandes histoires extraordinaires
Ecco un nuovo laboratorio tratto dall'albo L'histoire extraordinaire d'Adam R..
Voilà un tout nouvel atelier, tiré de l'album L'histoire extraordinaire d'Adam R.
Ed ecco il personaggio di Adam costruito con carta, collage e disegno. Adam che cresce (non solo in statura ma anche in sensibilità, in cultura, in umanità e bellezza interiore); Adam che è un essere speciale.
Et voici le personnage d'Adam, fait de papier, collage et dessin. Adam qui grandit (non seulement en taille mais aussi en sensibilité, en culture, umanité et beauté interieure). Adam qui est un être exceptionnel.
Poi i bambini costruiscono una piccola immagine di loro stessi simile a quella di Adam mostrata
all’inizio, ma del tutto personale. Ciascuno metterà nella propria immagine ciò che simboleggia
il proprio temperamento, le passioni, la propria storia. Infine, con una
tecnica di piegature, faremo in modo che il personaggio « cresca ».
Puis aux enfants de construire une petite image d'eux mêmes comme celle d'Adam montrée au début, mais tout à fait personnelle. Chacun mettra dans sa propre image ce qui renvoie à son propre caractère, ses passions, son histoire. Enfin, avec des pliages, nous ferons de sorte que notre personnage "grandisse".
Si gioca ma si impara anche a individuare ciò che ci contraddistingue e a raffigurare noi stessi, ciò che è visibile (la forma dei nostri occhi, il colore dei nostri capelli, le nostre lentiggini, il nostro naso all'insù...) ma anche quel che non lo è (siamo golosi, permalosi, amanti delle carezze, del tepore del sole d'estate, dell'aria sul viso quando si corre in bicicletta,...). Si impara a maneggiare il simbolico delle immagini, i suoi rimandi concettuali, i suoi legami con stati d'animo ed esperienze che non si possono vedere o toccare ma che esistono e ci compongono. Lo straordinario di ogni essere.
L'atelier verrà proposto a partire dal'autunno, sia in Italia che in Francia. Seguite il blog per le date!
On joue et on apprend au même temps à réperer ce qui nous marque et à répresenter soi mêmes. A travers ce qui est visible (la forme de nos yeux, la couleur de nos cheveux, nos taches de rousseur, notre nez retroussé,...) mais aussi ce qui ne l'est pas (nous sommes gourmands, susceptibles, nous aimons les câlins, la chaleur du soleil d'été, le vent sur le visage qu'on on fait du vélo,...). On apprend à manier le simbolique des images, ses renvois conceptuel, ses liens avec les sentiments et les expériences qu'on ne peut pas voir ou toucher mais qui existent et nous composent. L'extraordinaire de chaque être.
L'atelier sera proposé à partir de l'automne, en France et en Italie. Suivez le blog pour les dates!
L'atelier sera proposé à partir de l'automne, en France et en Italie. Suivez le blog pour les dates!
giovedì 31 maggio 2018
Degli ultimi mesi/ Des derniers mois
Gli ultimi, ricchissimi e intensi mesi in qualche immagine: dal workshop alla Bologna Children's Book Fair alla mostra alla libreria Giannino Stoppani, passando per Parigi.
Les derniers mois, riches et intenses, en quelques images: du workshop à la Bologna Children's Book Fair à l'expo chez Giannino Stoppani, en passant par Paris.
In compagnia di vecchi e nuovi amici. Scoperte, soddisfazioni e nuovi progetti. Qualcosa bolle in pentola... A seguire.
En compagnie de vieux et nouveaux amis. Découvertes, satisfactions et nouveaux projets. Il y a quelque chose qui mijote... A suivre.
mercoledì 30 maggio 2018
Lettere dalla bambola
Ecco un nuovo laboratorio per bambini, basato sull'albo E così spero di te, edito in Italia da Terre di Mezzo. Dopo la lettura del libro ogni bambino immagina un proprio gioco o un animaletto partire, come la bambola della storia, per un viaggio. Perchè è partito? Dov'è andato? E come? Quali avventure ha vissuto? Mettendosi nei panni del suo compagno di giochi e dandogli voce e penna, i bambini compongono una lettera. Insieme di scrittura, disegno e collage, la missiva racconta le avventure del viaggiatore immaginario, spiega i motivi della sua partenza, descrive i luoghi che scopre, le persone, gli animali o i personaggi fantastici che incontra.
Voici un tout nouvel atelier pour enfants, sur l'album Franz, Dora, la petite fille et sa poupée, publié en France chez Sarbacane Editions. Après la lecture de l'album chaque enfant imagine son propre jouet ou petit animal partir -comme la poupée de l'histoire- pour un voyage. Pourquoi est-il parti? Où il est allé? Et comment? Quelles aventures a-t-il vécu? En se mettant dans la peau de son compagnon de jeux et lui donnat voix et plume, les enfants composent une lettre. Mélange d'écriture, dessin et collage cette missive raconte les aventures du voyageur imaginaire, explique les raisons de son départ, décrit les lieux qu'il découvre, les gens, les animaux ou les personnages fantastiques qu'il rencontre.
Assemblando materiali e linguaggi diversi (scrittura, disegno, foto,...) i bambini sviluppano un'estetica compositiva con elementi misti ed eterogenei. Si allenano inoltre alla consequenzialità del racconto. L'immagine può nascere dall'idea di una storia ma all'inverso la storia può anche scaturire da un'immagine. Questo continuo dialogo, senza limiti, crea connessioni impreviste e divertentissime. E poi, a volte, i bambini fanno uscire cose toccanti. Ciò avviene in modo trasversale cioè attribuendo le proprie emozioni al personaggio immaginario che parte. Senza inibizioni e dietro la protezione della finzione, il bambino esprime allora ciò che sente, gli dà un nome, e una via d'uscita.
L'assemblage de matériaux et languages différents (écriture, dessin, photo...) aide l'enfant à développer une esthétique dans la composition d'éléments mixtes et hétérogènes, tout en suivant la cohérence du récit. Les images peuvent naître d'une idée d'histoire, mais aussi, à l'inverse, l'histoire peut surgir à partir d'une image. Ce dialogue continu et sans limites crée des connextions imprévistes et très amusantes. Puis, des fois, les enfants font sortir des choses bien touchantes. Ceci se réalise de manière transversale: l'enfant attribue ses propres emotions au personnage imaginaire qui part. Sans intérdictions et sous la protection de la fiction, l'enfant exprime alors ses réssentis, il leur donne un nom, et une issue.
venerdì 18 maggio 2018
domenica 15 aprile 2018
STORIE per tutto aprile
La mostra STORIE prosegue alla Libreria Giannino Stoppani di Bologna, fino al 30 aprile. Presto nel blog un ricco post sull'ultimo, ricchissimo mese.
venerdì 16 marzo 2018
Meetings at Bologna Children's Book Fair 2018
Quest'anno a Bologna, tra gli appuntamenti e gli eventi che si svolgeranno dentro e fuori la Fiera del libro per ragazzi, due sono quelli che mi riguardano.
Il primo in fiera, la mattina di martedì 27 marzo al Survival Corner del MiMaster (dalle 12.30) dove terrò una Masterclass accompagnata da Ivan Canu e Grazia Gotti. Qui il nutrito programma di tutti gli appuntamenti.
Il secondo appuntamento sarà in città, nella stessa serata del martedì, alla storica libreria Giannino Stoppani. Inaugureremo una mia personale, e il sodalizio decennale con Didier Lévy e le Edizioni Sarbacane. In mostra (e fino al 30 aprile) una selezione di originali, alcuni inediti, tratti dai miei albi e, per la prima volta, i carnet di studi preparatori, appunti e schizzi di alcuni dei miei libri. Vi aspetto!
Cette année à Bologne, parmi les rendez-vous et les événements de la Foire du livre jeunesse, deux d'entre eux me concernent.
Le premier à la foire, dans la matinée de mardi 27 mars au Survival Corner du MiMaster (12h30) où je parlerai de mon travail avec Ivan Canu et Grazia Gotti. Ici le riche programme des rendez-vous.
Le deuxième rendez-vous en ville, le soir du même jour, à la librairie Giannino Stoppani pour le vernissage d'une expo personnelle centrée sur ma collaboration avec Didier Lévy et les Editions Sarbacane. L'exposition présente une selection d'originaux tirés de mes albums, des inédits et, pour la première fois, les carnets d'études, notes et croquis de mes livres. Jusqu'au 30 avril. Au plaisir de vous y voir!
mercoledì 7 marzo 2018
MiMaster speech
Intervento al MiMaster ieri, intorno all'autoproduzione, con un focus particolare sulle tirature limitate e il libro d'artista. Abbiamo parlato di quelle forme di espressione personale che nutrono la propria identità d'illustratore (e non solo) e che diventano terreno di gioco, sfida e palestra per chi vuole cimentarsi con tutti gli aspetti della produzione di un libro e i suoi derivati. L'autoproduzione quindi come esperienza completa e arricchente, per mettersi alla prova e capire i meccanismi creativi e pratici di una forma alternativa di libro, parallela a quella più corrente, con metodi di stampa, materiali e tirature differenti.
Hier intervention au MiMaster de Milan autour de la production indépendante, avec un focus sur les tirages limités et le livre d'artiste. Nous avons parlé de toutes ces formes d'expréssion personnelle qui nourrissent notre identité (non seulement d'illustrateur) et qui deviennet terrain de jeu, de défi et d'aprentissage pour tous ceux qui veulent s'essayer à la prodution d'un livre et de ses dérivés. L'autoproduction donc en tant qu'expérience complète et enrichissante, qui nous met à l'épreuve et nous fait mieux comprendre le precessus créatif et pratique d'une forme alternative et parallèle à la production de livres plus courante, aux systhèmes d'impréssion, matérieux et tirages diffèrents.
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