mercoledì 15 luglio 2020

Before and After

A volte in modo fortuito incontriamo in perfetta successione i prima e i dopo di cose alle quali non stavamo pensando. Quasi a voler focalizzare la nostra attenzione in quel punto.



Come questo gesso preparatorio di Antonio Canova per le Tre Grazie conservato nell'ala Scarpa della Gypsotheca di Possagno; in basso c'è la copia dello stesso Canova delle Tre Grazie al Victoria&Albert Museum di Londra. Le foto sono mie, fatte a distanza di pochi giorni nel luglio del 2019. Con Canova ho intrattenuto uno strano e lugubre rapporto fin dall'infanzia: da bambina la tomba ai Frari a Venezia con il cuore murato mi diede le vertigini e poco più che ventenne discussi la mia tesi all'Accademia di Belle Arti di fronte alla sua mano destra in formalina. Oggi quella mano è stata traslata al Tempio di Possagno, e l'ho ritrovata là, senza aspettarmelo, la scorsa estate.



Altre volte, invece, ci imbattiamo in un seguito al quale non pensavamo più. Ci capita allora di ricomporre, senza preavviso e come un regalo, il "prima" e il "dopo" di vecchi incontri e immutate passioni.
Nell'immagine di sinistra: schizzo per il ritratto di Maria Stuart di François Clouet dalla personale collezione di Caterina de' Medici conservata al Museo Condé di Chantilly (il disegno è di solito conservato alla Bibliothèque Nationale de France di Parigi). A destra il ritratto realizzato ad olio dallo stesso Clouet, conservato al Palazzo di Holyroodhouse a Edimburgo. I disegni preparatori ai ritratti di Clouet della collezione de' Medici sono stati un incontro folgorante vent'anni fa, e anche i definitivi ad olio della collezione del museo del Louvre, al quale però manca il ritratto di Maria. Quest'ultimo l'ho incontrato infine, per caso, la scorsa estate in Scozia.